A Siena, là dove la città sfuma dolcemente verso le colline, sorge la zona di Botteganova, un’area che accoglie chi la attraversa con garbo e discrezione. Proprio all’inizio di questa via, in una posizione comoda ma defilata, si apre un piccolo complesso residenziale che custodisce l’appartamento che vi descriviamo.

Una breve scalinata anticipa l’ingresso del condominio: pochi gradini e si varca la soglia del portone, entrando in un androne che profuma di storia e ordine, conducendo con naturalezza al piano terra rialzato dove prende vita questa abitazione.

L’emozione del primo impatto è quella di una casa equilibrata, coerente nelle sue proporzioni, dove ogni ambiente sembra aver trovato il proprio posto con intelligenza e misura. L’ingresso, spazioso e vissuto, si offre come crocevia quotidiano, come cuore silenzioso dei movimenti familiari. Non un semplice vano di passaggio, ma un luogo che accoglie, oggi arricchito da una libreria e da un pratico ripostiglio, e introduce, con naturale eleganza, alla doppia anima della casa.

Alla sinistra si apre la zona giorno, che sorprende per la sua freschezza, grazie a un restyling recente che si percepisce nei toni più moderni e negli arredi essenziali ma attenti. Pur nel rispetto delle strutture portanti, lo spazio si dilata in un soggiorno ampio e luminoso, dove il relax prende forma nella sua parte iniziale, per poi fluire, attraverso una graziosa apertura a volta, verso una cucina abitabile. Quest’ultima è un inno alla convivialità: l’angolo cottura moderno, dai colori accesi ma armonici, invita a momenti di condivisione autentica.

Sul lato opposto dell’ingresso, quasi a voler tutelare la quiete della notte, si sviluppa la zona notte. Prima ancora delle camere, un bagno, con finestra a doppio battente sorprende per la sua imponenza: l’organizzazione degli elementi lavabo ampio, doccia, vasca, sanitari e lavatrice, riesce a mantenere un senso di ordine e agio che raramente si incontra.

Le camere da letto sono entrambe matrimoniali: una più generosa, l’altra più raccolta, ma entrambe capaci di trasmettere una sensazione di intimità e rifugio. A collegarle, con discrezione e utilità, il secondo bagno, pensato come servizio ma dotato anch’esso di finestra, a testimonianza di una cura progettuale che non lascia nulla al caso.

Questa casa non è solo un insieme di stanze: è un racconto che si snoda tra luce, proporzioni e vissuto. È un luogo che aspetta, con pazienza e dignità, di essere abitato da nuove storie.